Divano a barca in noce del 1850, epoca Luigi Filippo.
Elegante divano con particolare forma mossa e ondulata dello schienale, in noce intagliato e lastronato.
Provenienza: emiliana bolognese
Divano d’epoca, di belle proporzioni ed elegante.
Misure: L. cm 240 – P. cm 55 – H. cm 129 – altezza della seduta cm 50
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Le caratteristiche dei mobili in stile Luigi Filippo
Lo stile Luigi Filippo conserva le forme tipiche dello stile Restaurazione e arricchisce le decorazioni. I mobili realizzati in questo periodo perdono l’eleganza raffinata dell’epoca precedente, ma introducono una grande varietà di abbellimenti che richiamano le epoche più varie. In questo modo, esprimono con disordinata vitalità il benessere della ricca borghesia. Gli artigiani prendono qualcosa dal Medioevo, dal Rinascimento, dal Secondo Impero e lo rielaborano secondo il gusto del tempo.
Gli arredi in stile Luigi Filippo si distinguono per le forme solide e le decorazioni ricercate. Le caratteristiche prevalenti di questi mobili sono la funzionalità e la praticità. Inoltre, le linee dei mobili risultano dritte e sobrie, mentre gli artigiani addolciscono le forme con angoli arrotondati ed elementi tondeggianti. I legni più alla moda includono quelli scuri, come il mogano, il noce e il palissandro, mentre i legni chiari si utilizzano soprattutto per i rivestimenti interni.
Sedie e poltrone diventano molto comode grazie all’ampio uso di imbottiture e rivestimenti sia per la seduta che per i braccioli. In generale, queste sedie e poltrone hanno le gambe anteriori ricurve e intagliate, mentre quelle posteriori hanno una forma a sciabola.
Per quanto riguarda i tavoli, i modelli più comuni sono ovali o rotondi. Questi tavoli hanno un piano che poggia su un unico fusto centrale con tre gambe “a capriolo”, che risultano piuttosto arcuate e con il ricciolo volto verso il basso. Si trovano anche modelli di piccole dimensioni, come i tavolini da gioco e le consolle, spesso dotati di piano in marmo e rotelle.
Scrivanie, credenze e librerie si realizzano spesso a corpo singolo o con l’alzata a vista, una scelta che porta questi mobili alla massima diffusione durante questo periodo. Comò e cassettoni, d’altra parte, si caratterizzano per la tipica forma a “tulipano”, con il primo cassetto svasato verso l’esterno.
Infine, le decorazioni riprendono i motivi naturalistici, come conchiglie, foglie d’acanto e ghirlande di fiori. Gli artigiani fanno largo uso di scanalature, bordini doppi e larghe increspature. Su sedie e tavoli, si trovano spesso intagli a forma di palmette e foglie a petali larghi. Le gambe di questi mobili assumono tipicamente la forma “a ranocchio” o “a cipolla”.
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