Elegante Paravento Giapponese a Sei Pannelli, 1920
Affascinante paravento anni ’20, con dettagli di raffinata manifattura giapponese. Il paravento, composto da sei pannelli laccati, poggia su piedi a staffa con sabot in ottone.
Caratteristiche principali:
– Design: decorazione su fondo nero in lacca con raffinati inserti in madreperla e pietre dure. Scene naturalistiche con personaggi, case, giardini, animali e uccelli.
– Tecniche di decorazione: decorazioni in bassorilievo realizzate con lacche, resine colorate e pietre dure, impreziosite da dettagli in oro.
– Retro: laccato nero con eleganti decorazioni in oro raffiguranti rami e uccellini.
Dimensioni: Lunghezza totale 240 cm (ogni pannello 40 cm), altezza 182 cm, spessore pannello 3 cm.
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(D) R,R
Per saperne di più:
I paraventi risalgono all’antica Cina, intorno al 4° secolo a.C., dove venivano utilizzati sia come elementi decorativi che funzionali. Originariamente realizzati in legno e decorati con pitture, lacche o tessuti, si diffusero poi in Giappone, dove divennero molto popolari e si evolsero in diverse forme artistiche.In Occidente, i paraventi iniziarono a comparire soprattutto a partire dal XVII secolo, influenzati dagli scambi commerciali e culturali con l’Asia, e divennero simboli di eleganza negli ambienti nobiliari.
I paraventi giapponesi, noti come byōbu (屏風), risalgono a circa il periodo **Asuka** (538-710 d.C.). Inizialmente, furono introdotti dalla Cina, ma presto acquisirono caratteristiche uniche e tipiche della cultura giapponese.
I primi paraventi giapponesi erano composti da più pannelli uniti e avevano una funzione prevalentemente pratica: servivano a separare gli spazi nelle case e a proteggere dalle correnti d’aria. Col tempo, però, si trasformarono in veri e propri capolavori artistici, decorati con scene naturalistiche, paesaggi, fiori e scene di vita quotidiana. Durante il periodo Heian (794-1185), i paraventi divennero particolarmente popolari nei palazzi aristocratici e nei templi, decorati con pitture squisite e tecniche pregiate come la lacca, l’oro e l’uso della madreperla.
Nel periodo Momoyama (1573-1603), si sviluppò uno stile ancora più raffinato e sontuoso, caratterizzato da colori vivaci e foglia d’oro, che conferì ai paraventi una nuova funzione estetica, celebrativa e simbolica, rendendoli centrali nella decorazione di interni.
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