Dipinto bolognese Compianto sul Cristo

Dipinto bolognese Compianto sul Cristo

Scuola bolognese XVII – XVIII secolo

Compianto sul Cristo morto

Olio su rame cm 32 x 40

 

I dipinti eseguiti su rame possiedo­no un tono ed una luminosità tutta particolare, una pittura brillante quasi smaltata derivante dal supporto stes­so, qualità queste che appartengono di sicuro al presente Cristo morto, ora offuscato da una patina ossidata di cui è consigliabile la rimozione.

Questo pittore di ispirazione emilia­no-bolognese si attiene ai numerosi esempi lasciati dai grandi maestri che nel ‘600 eseguirono dipinti su lastre di rame di piccole dimensioni più o meno nel medesimo formato e nella composizione variamente reinterpre­tata. Famosi artisti italiani, fiamminghi e tedeschi scelsero la lamina di rame come supporto per i piccoli e raffinati dipinti. Sebastiano del Piombo, il Cor­reggio, il Vasari, il Bronzino, i Carracci, il Domenichino, Guido Reni, Guerci­no, Rembrant, Rubens si adoperarono per questa tipologia di opere ritenute un tempo vanto delle “Wunderkam­mern” dei palazzi nobiliari e delle resi­denze della ricca borghesia europea.

Per eventuali chiarimenti o per ottenere fotografie dettagliate aggiuntive, non esitare a contattarci direttamente.

Offriamo un vasto ventaglio di servizi di restauro, sia completo che conservativo, per ogni oggetto della nostra collezione.

La spedizione dei nostri prodotti è disponibile in tutta Italia e a livello internazionale, garantendo la massima sicurezza nel trasporto. I dettagli relativi alla spedizione saranno concordati in modo personalizzato per assicurare la tua piena soddisfazione.

(D,SM) R,SM

 

Per saperne di più:

Caratteristiche del Supporto in Rame

Il rame offre una superficie molto liscia, che permette di ottenere un livello di dettaglio e di precisione molto elevato. A differenza del legno o della tela, il rame non si deforma con il tempo. Resiste meglio all’umidità, evitando crepe e altri danni comuni nei dipinti su legno. Questo rendeva le opere su rame particolarmente adatte a essere miniaturizzate, favorendo la realizzazione di piccoli dipinti da collezione, spesso di soggetto religioso o mitologico.

Tecnica e Procedura

Prima di applicare i colori, la lastra di rame veniva trattata per migliorarne l’adesione e la durabilità del dipinto. Questo poteva includere la pulizia della superficie con acido, la creazione di una base abrasiva con un leggero graffio, o l’applicazione di una mano di fondo (primer) che permettesse al colore di fissarsi meglio. Gli artisti poi applicavano strati molto sottili di colori a olio, sfruttando la superficie liscia per creare dettagli estremamente fini.

Diffusione e Artisti

La tecnica si diffuse soprattutto tra i pittori olandesi e fiamminghi del XVII secolo, come Jan Brueghel il Vecchio e Pieter Brueghel il Giovane. Anche in Italia, artisti come Guido Reni e il Guercino hanno lavorato su rame, sfruttando le qualità uniche del materiale per creare opere di grande effetto.

Declino e Rivalutazione

La pittura su rame ha avuto il suo picco di popolarità tra il XVI e il XVII secolo. Tuttavia, verso la fine del XVII secolo, la tecnica cominciò a declinare, in parte a causa del costo del rame e in parte perché la tela, più economica e versatile, era diventata il supporto preferito. Nei secoli successivi, l’interesse per la pittura su rame è stato riscoperto, con i collezionisti e gli storici dell’arte che hanno riconosciuto il valore unico e la bellezza di queste opere.

Seguici su Instagram: www.instagram.com/antichita_emporiodellepassioni/

Chi siamo: www.emporiodellepassioni.com/antiquari-italiani-antiquariato-di-lusso/

 

Periodo: 1700 - Codice: 6657

Richiedi informazioni per l'articolo Dipinto bolognese Compianto sul Cristo - 6657

    Compila il form e risponderemo nel più breve tempo possibile. Siamo a completa disposizione per rispondere a qualsiasi tua domanda.

    ORDINE TELEFONICO: i nostri consulenti sono a tua disposizione per recepire il tuo ordine telefonico.

    Chiamaci al: +39 335 1020861 / +39 339 8013721